I fratelli Tonelli prendono in mano la gestione di uno dei simboli del Lungarno: dopo 43 anni tra futuro e tradizione Dopo 43...
I fratelli Tonelli prendono in mano la gestione di uno dei simboli del Lungarno: dopo 43 anni tra futuro e tradizione Dopo 43...
ecco la guida ai locali storici toscani Set di incontri storici e di film, luoghi di ritrovo per l’élite culturale e politica...
Ciao iCrewer! Sei emozionato di partire alla scoperta di un nuovo caffè letterario? Spero proprio di si, perché io non vedo...
Milano 1 Marzo – Pisa della torre pendente, tra palazzi gialli, rossi, blu e magnifici lungarni, ci racconta l’evoluzione...
[vc_row][vc_column][vc_column_text]I primi contratti d’affitto o lettere private indirizzate alla nobile famiglia degli...
Al Caffè dell’Ussero di Pisa, nel 1820, si svolse il più antico episodio goliardico italiano, documentato e descritto da Ersilio Michel in “Maestri e scolari dell’Università di Pisa nel Risorgimento nazionale” (Sansoni, 1949). Un certo Ricci, studente livornese, salì su un tavolino e lesse in pubblico una sapida satira in sestine che prendeva in giro gli studenti più educati e moderati: li immaginava formare un loro governo monarchico, con il Re che dava loro cariche di Corte e istituiva l’Ordine cavalleresco dei Somari. Il giorno successivo, il Ricci ebbe due ore di tempo per partire da Pisa, sospeso dall’Università.
I più Unità d’Italia sono i locali che, durante il Risorgimento, vissero episodi del processo di unificazione nazionale. Individuati dalla ricerca effettuata per l’edizione 2011 della Guida Locali storici d’Italia, in occasione e in omaggio al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il primato delle loro vicende è divenuto patrimonio storico dell’Associazione.
Al Caffè Fiorio di Torino, circolo dei conservatori di ferro, il 18 marzo 1821, tentarono di convincere l’inserviente dello speziale di corte ad avvelenare la medicina di Carlo Alberto di Savoia, che era appena stato nominato Reggente e aveva promulgato la Costituzione…